Il progetto si intitola Esc, il sito che lo illustra è www.eschatology.it. Alla fiera dell’arte funeraria TANEXPO 2021 è stato presentato il frutto del lavoro del designer Emanuel Gargano, legato a marmi pregiati, abilità nel lavorarli e una filosofia che va oltre la logica del memento mori, dell’abbandono della vita fisica ispirato al “polvere sei e polvere ritornerai”. Esc è una collezione di urne, pietre tombali e architetture sacre da cui traspare il mistero del destino dell’umanità.
Le forme alludono alla nascita, al viaggio, all’origine, al cosmo e all’eterno. Si punta sui materiali, come se fosse la natura stessa a disegnare pietre e tombe. Le venature del marmo diventano così evocative e si attinge alla cava michelangiolesca Trambisera di Pietrasanta dove lo scultore visse 500 anni fa. La filosofia è semplice: si rifiuta l’idea triste che traspare negli arredi che tutti conosciamo, per dare al distacco dalla vita fisica un significato universale, espresso con eleganza e bellezza. Gargano ha creato una collezione completa di urne in pietra «monito di riflessione sulla vita presente, sulla transitorietà e l’inconsistenza delle cose materiali attraverso l’escatologia: dottrina tesa a indagare il destino ultimo dell’uomo che influisce sulla visione del mondo e sulla personale condotta quotidiana».
La moda dell’800 vive nelle statue di Milano
I cimiteri conservano testimonianze preziose del passato. Visitarli aiuta a conoscere un popolo, non è un caso se il luogo più visitato di Milano sia il cimitero Monumentale. Lì si mescolano aspetti artistici, antropologici e sociologici. Lì si colgono i valori della...