Suscita molto interesse l’edizione 2025 della corsa lombarda che aprirà i battenti della CRZ 3, il campionato Coppa Rally di zona 3 Lombardia, unica regione d’Italia che polarizza un unico girone.
Le nuove prove speciali presentano a pubblico e concorrenti un Laghi diverso, rinnovato ma che riprende i solchi – o per meglio dire le traiettorie – della tradizione. Si correrà i prossimi sabato 1° e domenica 2 marzo su Forcora (km 7,5), Sette Termini (km 9,7), Grantola (km 14,5) e Valganna (km 8,1). Due speciali non vengono ripetute (quella del sabato, Forcora e Sette Termini), le altre due (Valganna e Grantola) della domenica vengono ripetute due volte.
Rinnovarsi nel segno della tradizione: il 33° Rally internazionale dei Laghi è pronto a stupire con il suo percorso modificato rispetto al recente passato e con un taglio differente che vira verso le origini, prendendo la direzione del Lago Maggiore dove tutto ebbe inizio, 34 anni fa. È tutto nato a Luino, domenica 30 novembre 1991, con la prima versione rallysprint. Poi seguirono le altre 31 edizioni con percorso dai 60 ai circa 80 km di prove speciali con la validità per il girone che ammette al via i migliori equipaggi alla finale di Coppa Italia (quest’anno si disputa a Messina, a metà novembre).
Sabato 1° e domenica 2 marzo il pentagramma dell’evento si apre con lo shakedown, prove tecniche in assetto da gara: gli equipaggi prenotati potranno eseguire vari passaggi, test sulla salita di 2400 metri a Montegrino Valtravaglia, a partire dal laghetto. I tempi dei vari passaggi verranno cronometrati, anche se non avranno alcuna valenza per la classifica di gara.
La gara organizzata dalla Asd Rally dei Laghi si apre sabato 1° marzo, dopo la partenza da Maccagno, con le vetture che saliranno verso Campagnano per affrontare la novità della Forcora per poi dirigersi sul classico Sette Termini a partire da Montegrino Valtravaglia. La prima tappa si conclude con una delle tante novità 2025 e riguarda il riordino di un’ora per ciascun equipaggio nel cuore della città di Luino, a partire dalle ore 17.54. Nella centralissima via Vittorio Veneto il pubblico, fatto di tifosi ma anche famiglie e turisti, potrà ammirare da vicino auto ed equipaggi intrattenuti con interviste e momenti di animazione. Domenica 2 marzo, invece, sul piatto vi sono un Sette Termini in versione maxi con partenza da Grantola e arrivo a Cugliate Fabiasco e la classica della Valganna, da Ganna a Ghirla transitando da Boarezzo. Queste due prove verranno ripetute due volte. In totale si tratta di 212 km di cui 62,4 km di prove cronometrate, numero in linea con in dettami imposti da Aci Sport per quanto concerne le lunghezze delle gare valevoli per la Coppa Rally di Zona: a Varese si inaugurerà la terza, quella dedicata alla Lombardia. Domenica 2 marzo l’arrivo è programmato nella centralissima piazza Monte Grappa di Varese, cuore pulsante della Città Giardino. Alle ore 14.47 inizieranno i festeggiamenti, l’arrivo sul palco dei concorrenti e la premiazione dei migliori equipaggi dell’assoluta e dei vincitori delle classi.
(foto Caldani, Fabbro, Laurenti, Maiocchi)