Al termine del Cuvignone bis 39 secondi di vantaggio su Spataro: è praticamente fatta
Anche il Cuvignone bis, settima e ultima prova speciale, conferma il predominio di Giuseppe Giò Dipalma: il pilota malnatese ferma i cronometri sul tempo di 12’32″1, meglio di Andrea Spataro per 2″3 con uno scarto definitivo di 38″9 (51’56″3 il tempo del vincitore). Terzo gradino del podio agli elvetici Hotz-Ravasi che, probabilmente motivatissimi dalla lotta per il “bronzo”, riescono a strappare addirittura il miglior risultato assoluto nella settima prova con 12’31″2. Al quarto posto il gaviratese Pederzani, quinto Beppe Freguglia, sesto Flavio Brega e settimo Filippo Pensotti sulla Skoda Fabia “griffata” Prealpina. Ora tutti in trasferimento verso la Schiranna dove tra pochi minuti avranno luogo le premiazioni. Per Dipalma e Cobra è il secondo successo al Laghi dopi l’edizione del 2018.
Giuseppe Dipalma comanda saldamente il Rally dei Laghi a una speciale dalla fine. Il pilota varesino comanda la classifica (questo il link) con 36”6 di vantaggio sul suo più diretto rivale, Andrea Spataro, vincitore qui l’anno scorso, dopo avere nettamente vinto anche la sesta prova speciale, il secondo passaggio in Valganna.
La gara è entrata nel vivo stamattina con ben tre prove speciali dopo la spettacolare speciale di ieri sera all’ippodromo di Varese. Il confronto è andato in scena sulle curve delle prove dei Sette Termini, della Valganna e del Cuvignone, che ora saranno ripetute nel pomeriggio. Andrea Spataro, in coppia con la fidanzata Alessina Muffolini, vinta la prova di ieri, si è subito ripetuto, e dopo due speciali precedeva la coppia Dipalma-Cobra.
Ma nella terza speciale, quella di Valganna, la coppia Dipalma-Cobra ha ribaltato la situazione ed è andata al comando della gara seppur con un risicato margine, un vantaggio di 1″1 su Spataro-Muffolini. Terza la coppia svizzera Hotz-Ravasi a circa 15 secondi appena davanti a Pederzani-Zanni. Nella quarta speciale, quella del Cuvignone, Giuseppe Dipalma ha schiacciato ancor di più sull’acceleratore e ha scavato un solco che potrebbe essere incolmabile fra lui e Spataro, oltre 17″ nella generale dove terzi sono sempre gli svizzeri Hotz-Ravasi, staccati di 33″2 dal leader. Pederzani e Zanni si confermano al quarto posto a 41″5. Tutti gli altri equipaggi hanno ormai almeno un minuto di ritardo.
Dopo la pausa di metà giornata, si è tornati alle 13 alla prova dei Sette Termini, quinta speciale. Come detto ha vinto di un nulla Di Palma. Nella sesta prova in Valganna Spataro è andato all’attacco, ma gli ha detto male e Di Palma non solo ha vinto la speciale, ma ha praticamente raddoppiato il vantaggio portandolo oltre i 36″. Nell’ultima speciale, la seconda sul Cuvignone, Spataro dovrà più che altro difendere il secondo posto dall’attacco degli svizzeri GHotz e Ravasi, staccati di 6″3.