Il malnatese Dipalma (Volkswagen) precede il comasco Baccega (Skoda) e l’elvetico Hotz (Citroen). Sabato le prove tecniche, domenica la gara vera e propria. Il Rally Internazionale dei Laghi entra nel vivo con la giornata dedicata allo shake down.
foto: Volkswagen Polo GTI n.1 di Dipalma-Cobra
Brissago Valtravaglia, sabato ore 12: al via dello shakedown il numero 1, equipaggio Giò Dipalma e “Cobra” non si presentano con la Skoda Fabia precedentemente annunciata bensì con la più moderna Volkswagen Polo GTI R5 sempre del team HK racing e sempre in classe R5. La tedesca è più potente sugli asfalti scorrevoli. Vedremo se la scelta del cambio auto si rivelerà azzeccata.
Rinunciano alla gara tra le moderne Bernasconi-Formenti (n.15), Statuto-Zanni (n.82) e tra le storiche della le regolarità sport è assente Varosio-Cagliari (n.304).
Meteo ideale per fine febbraio, già primeverile: sulla salita boschiva che si inerpica da Brissago Valtravaglia fino alle baite in sasso di S. Michele si sono svolti i test auto in assetto da gara. Dopo ogni passaggio il lavoro delle assistenze alla Colacem di Caravate per perfezionare assetti, tarare ammortizzatori, testare mescole di gomme, regolare l’altezza da terra delle auto.
RISULTATI SHAKEDOWN – Nessuno ha osato più di tanto allo shakedown. Dopo tre passaggi il miglior tempo è del malnatese Giò Dipalma con “Cobra” e la Volkswagen Polo GTI n.1 (tempo 2’17”8), secondo il comasco Stefano Baccega con Luca Oberti (Skoda Fabia, 2’19”3), terzo l’otto volte campione svizzero Gregoire Hotz di Neuchatel con il ticinese Pietro Ravasi (Citroen C3, 2’22”0). Veloce Damiano De Tommaso al debutto con C3 che guiderà nel campionato italiano, esemplare con cui Andrea Crugnola (oggi fa l’apripista n.0) ha vinto il tricolore 2020: il 25enne di Ispra è fiducioso dopo il suo 2’24”. Di rilievo i tempi di Pippo Pensotti (Skoda, 2’25”) e Diok Toia (Skoda, 2’25”5), vincitori nel 2009 e 2008. Bene anche il luinese Andrea Spataro (Skoda 2’26”8), l’indunese Pier Meli (Skoda 2’28”) e il varesino Luca Potente (Vw, 2’29”8). Mentre il reggiano Ivan Ferrarotti ha rinunciato alla gara, il pavese Giacomo Scattolon (Polo) oggi promette di attaccare, al debutto con Polo. Attesa per le 48 auto storiche al via.
STATISTICHE – Il recordman di vittorie al Laghi è Giacomo Ogliari con cinque successi; segue Giuseppe Freguglia con quattro, mentre Crugnola e Gallio sono fermi a due. Nove volte la vittoria ha preso le strade di altre provincie; si va dai pavesi Bruciamonti e Musti fino al rumeno Tempestini passando dai comaschi Re e Roncoroni, dall’aostano Chentre al bergamasco Gamba o ai piemontesi Saglio e Dissegna.
Analizzando l’albo d’oro si contano ben sei successi di vetture Ford grazie a Dissegna nel 1999, Freguglia (2013-14-15), Miele (2016) e Crugnola (2017); suona quasi come una stortura la totale assenza delle vetture dell’ovale blu nella gara moderna! Gli altri successi sono targati Renault (5), Lancia, Peugeot (4), Toyota (3), Citroen, Skoda, Subaru, Hyundai, Abarth ed Opel (1). Tre sono le occasioni in cui ha trionfato una vettura Wrc: il primo fu Ogliari con una Toyota Corolla nel 2002 mentre nel 2016 e 2017 Miele e Crugnola portarono in alto le Ford Fiesta.
Domenica 28 febbraio le vetture usciranno dall’area assistenza Colacem alle ore 7.01 e si recheranno sulla prima speciale dell’Alpe-Valganna; lo start della prova avverrà alle 8.03. La stessa verrà ripetuta altre due volte alle ore 12.04 e 15.50 mentre la Sette Termini si disputerà alle 8.41 e alle 12.42.
L’arrivo si terrà alle 16.41 presso il lungo lago di Varese in zona Schiranna.
DIRETTA ONLINE – Gli spettatori non possono entrare in prova e all’assistenza. Grande è l’impegno per realizzare oltre sette ore di diretta online video che tutti potranno seguire da casa, al pc o con smart phone, ed interagire con noi sul sito Prealpina.it, sulla pagina Youtube di Prealpina e su facebook di Prealpina e Sempionenews.