Si può avanzare richiesta di partecipazione al rally Laghi 2024 entro lunedì 26 febbraio: alto il livello tecnico della lista provvisoria.
Slitta il termine del 21 febbraio per la chiusura iscrizioni alla 32esima edizione del Rally Internazionale dei Laghi. Si puo’ avanzare richiesta di partecipazione entro lunedì 26 febbraio: la deroga proposta da Asd Laghi alla federazione è stata accolta da Aci Sport.
Intanto gli organizzatori comunicano che è stata superata quota cento iscritti, un vero e proprio record da dieci anni a questa parte. Ma c’è di più: per il rally che si disputerà sabato 2 e domenica 3 marzo, figurano nomi di primo livello a partire dal tre volte campione italiano assoluto Andrea Crugnola, che sulle strade di casa utilizzerà la stessa Citroen C3 Rally2 con cui ha conquistato i titoli in carriera; non sarà il solo che a Varese correrà in ottica tricolore. Un altro varesino dal piede pesante è Damiano De Tommaso, campione Promozione 2022 che si presenta sempre su Citroen come il rivale Crugnola; su medesima vettura figura anche il pavese Giacomo Scattolon, altro driver del “tricolore” mentre la pattuglia delle Skoda è capitanata dal vincitore uscente Giuseppe Dipalma vincitore della CRZ 2023, da altri talenti provinciali quali Andrea Spataro, Simone Miele, Pippo Pensotti (tutti e tre ex vincitori di un’edizione del Laghi), oltre al forte biellese Corrado Pinzano uno degli asfaltisti di maggior talento del panorama nazionale.
Nella stagione che celebra i primi 50 anni di storia di rally a Varese e nella contea dei sette laghi non potevano mancare le auto anni ’70-’80: nella sezione rally storico punta alla vittoria Gaetano Mazzetti (esordì nel 1979) al volante della Ritmo Abarth; dovrà difendersi dagli attacchi della Opel di Eugenio Lozza e delle Peugeot di Robi Vella e Davide Sartoris. Con il mediometro della regolarità si fa largo una rara Opel Kadett coupé guidata dai gallaratesi Enrico Regalìa e Piercarlo Aspesi che proprio 50 anni fa era tra i navigatori più promettenti in provincia: dovrà vedersela contro Marco Comi e Fausto De Marchi con la replica della Lancia Fulvia Coupé che vinse con Munari il mondiale 1974.
