Il campione italiano è troppo forte: distanzia Pinzano, Miele jr., Freguglia e Pensotti. Ritiri amari per Dipalma, De Tommaso e Spataro.
Domina la scena dall’inizio alla fine e gioisce sul podio intriso di pioggia di Piazza Monte Grappa a Varese. Andrea Crugnola e l’amico Andrea Sassi stravincono il 32. Rally dei Laghi a bordo della Citroen C3 Rally2 del team FPF. Il campione italiano ha confermato il suo status di professionista lasciando agli avversari la lotta per i piazzamenti. Un dominio cominciato fin dalla Ps1 Magugliani Arena nel pomeriggio di sabato, davanti ad un folto pubblico, e concluso con il secondo passaggio sul Cuvignone flagellato dalla pioggia. Crugnola ha vinto tre volte il tricolore nel 2020-2022-2023 e ha trionfato a Varese tre volte: nel 2012 su Citroen Ds3 R3T navigato da Michele Ferrara, nel 2017 su Ford Fiesta Wrc navigato da Fulvione Solari.
Battaglia rusticana per salire sul podio: ad un distacco di 1’21”6 il secondo gradino è occupato dal biellese Corrado Pinzano in coppia col lariano Mauro Turati con Skoda Fabia RS della PA Racing mostrando subito un ottimo feeling e battagliando, con maggior profitto, contro i più forti piloti varesini. Podio completato da Simone Miele e Roberto Mometti, pure loro su Skoda RS (Dream One Racing) che hanno dedicato il podio a Mauro Bregolato, Giancarlo Biasuzzi e Mario Manzoni, tre rallysti icone del motorsport varesino recentemente scomparsi. Il distacco di Miele jr. da Crugnola è di 2’59”0.
La lotta per il podio ha perso nel finale quattro interpreti di rilievo: Dipalma-“Cobra” (Skoda Fabia) sulla Ps5 Sette Termini hanno forato e perdendo parecchi minuti si sono ritirati. Damiano De Tommaso-Sofia D’Ambrosio (Citroen C3 Turbocar) sono incappati in un’uscita di strada nel corso del Cuvignone/2, così come Spataro-Muffolini (VW Polo HK Racing). Quarta piazza per Giuseppe Freguglia-Marco Pollicino su Skoda RS della PA Racing mentre completa la Top5 il lavenese Filippo Pensotti con Gabriele Falzone su Skoda Evo della GCar brandizzata anche Prealpina.
Completano la top ten i varesini Alessandro Ripoli-Edoardo Brovelli (Skoda Fabia SMD), Re Barsanofio-“Regina” (VW Polo Balbosca) poi il vogherese Giacomo Scattolon con Gabriele Zanni su Citroen C3 (FPF), nono il valtellinese Nicholas Cianfanelli con Jacopo Innocenti (Skoda Balbosca) mentre la decima piazza parla comasco con Gianluca Luchi e l’omonimo Marchioni (Skoda GMA).
Vince la classe Rally4 Moreno Cambiaghi con Giulia Paganoni di Varese, conquistando l’11.esimo posto con Peugeot 208 Rally4: per loro primato tra le due ruote motrici. Alle loro spalle festeggiano Andrea De Nunzio e Sara Nico che vincono la categoria Rally5 con la piccola Renault Clio di GIMA Autosport.
Matteo Bosetti e Davide Buzzi vincono la classe R3C mentre Vagliani e Capilli la S1600. Tra le varie classi da rimarcare la N2 dove Tognini-Trinca Colonel si aggiudicano il Trofeo Luca Montesano nonostante una toccata all’anteriore destra della loro Peugeot 106.
Dei 105 partiti, 74 sono coloro che hanno visto il traguardo di piazza Monte Grappa in centro a Varese.
Il 6° Rally Storico-Rally Aci Varese è stato vinto dai coniugi Gaetano Mazzetti e Maria Landolina su Peugeot 309 Gti. Dominio quello degli inossidabili coniugi valcuviani che hanno staccato un’altra coppia evergreen: Eugenio Lozza ed Antonella Fiorendi su Opel Kadett Gsi. Mazzetti ha vinto tutte le speciali staccando Lozza di 2’43”20. Terzi Davide Sartoris e Nicola Guerra Terraril. Ritirati Vella-Chinnici e Colla-Galantucci.
La Rievocazione Rally Aci Varese-Regolarità è stata vinta dalla Porsche 914 di Marcello e Carlo Costadoni. Dietro di loro in seconda piazza Enrico Regalia e Popi Aspesi su Opel Kadett BF Coupé mentre a podio un superlativo Francesco Francabandiera coadiuvato da Rolando Aries sulla Fiat 131 Abarth-Alitalia.