Ultimo aggiornamento 13 Marzo 2024 @ 8:41

29 Ott 2021 | Green Economy

Le evoluzioni di Leonardo sulle ali della sostenibilità

Oltre il 70 per cento dei velivoli e degli elicotteri è composto da parti metalliche riciclabili e le 43.000 ore di training virtuale hanno evitato enormi emissioni di CO2

l settore industriale di Aerospazio e Difesa è una galassia vasta e complessa, i programmi durano anche decenni e gli impianti richiedono ampi spazi e tecnologie al massimo livello. Di conseguenza il modello circolare è delle stesse dimensioni e anche della stessa forza, e muove modifiche di impatto ambientale delle medesime proporzioni.
Il gruppo Leonardo rappresenta un’eccellenza, uno studio interno ha rilevato che molte delle attività sono già allineate ai principi del nuovo modello economico: oltre il 70 per cento dei velivoli e degli elicotteri prodotti da Leonardo è composto da parti metalliche riciclabili, mentre per quanto riguarda i soli mezzi ad ala rotante fino al 60 per cento dei componenti può essere riparato anziché sostituito.
Leonardo possiede la tecnologia per produrre in proprio molte parti strutturali dei suoi prodotti più recenti in materiale composito che ne riduce il peso, abbassando i consumi di circa il 15 per cento e con una riduzione del 20 per cento delle emissioni, mentre la vita utile del prodotto risulta più lunga.
L’utilizzo dell’Additive Manufacturing (un sofisticato sistema di stampa 3D) per la realizzazione di parti di velivoli come l’addestratore avanzato M-345 o il Tiltrotor (convertiplano, cioè mezzo i cui motori possono ruotare verso l’alto rendendolo capace di operare come aereo o come elicottero) consente di risparmiare energia e di ridurre gli scarti fino al 60 per cento.
E ancora, i simulatori, che riducono l’impatto dell’addestramento: le oltre 43.000 ore di training virtuale effettuate nel 2019 ai piloti hanno permesso di evitare l’emissione di oltre 47.000 tonnellate di CO2, con una minore usura dei velivoli.
Queste pratiche di economia circolare verranno ancora più intensificate con l’estensione dell’eco-design (cioè la progettazione che già a monte implementa i criteri di sostenibilità) di velivoli regionali di nuova generazione nell’ambito di programmi internazionali e con l’avvio di nuovi processi per il riciclo dei materiali compositi: lo scopo ultimo è la creazione di un “eco-sistema” fra produttore, clienti e partner per il riciclo dei materiali e il loro reinserimento nel mercato, nel solco del piano strategico del gruppo “Be tomorrow-Leonardo 2030”.

Potrebbe interessarti anche

I due volti nuovi dell’economia circolare

I due volti nuovi dell’economia circolare

La condivisione è il futuro ma il Covid ha avuto effetti Saranno condivisione di risorse, relazione orizzontale fra persone e organizzazioni, scambio e mercato con l’utilizzo di piattaforme digitali come luoghi virtuali di incontro le vie maestre della conversione...

Tutti i numeri della vocazione imprenditoriale lombarda

Tutti i numeri della vocazione imprenditoriale lombarda

La vocazione imprenditoriale lombarda ha un peso decisivo anche sulla presenza di startup innovative, che rappresentano, come si legge nell’articolo qui accanto, oltre un quarto del totale nazionale, con il 27 per cento: la sola provincia di Milano ospita il numero...

Imprese innovative con un occhio all’Onu soprattutto in Lombardia

Imprese innovative con un occhio all’Onu soprattutto in Lombardia

Cambiano i modelli di business, cambiano gli interessi degli investitori. L’“impact investing” ha raggiunto i 730 miliardi di dollari. Ecco i settori Con il boom della sostenibilità cambiano i modelli di business e cambiano gli interessi per gli investitori: nel solo...

Ecco perché l’Italia primeggia in Europa

Ecco perché l’Italia primeggia in Europa

Rapporto Greenitaly 2020: la Lombardia è la Regione con più aziende che hanno effettuato eco-investimenti, 78mila in cinque anni, cioè il 18% del dato nazionale 1966 quando l’economista Kenneth Ewert Boulding scrisse la prima formula dell’economia circolare,...

I due volti nuovi dell’economia circolare

I due volti nuovi dell’economia circolare

La condivisione è il futuro ma il Covid ha avuto effetti Saranno condivisione di risorse, relazione orizzontale fra persone e organizzazioni, scambio e mercato con l’utilizzo di piattaforme digitali come luoghi virtuali di incontro le vie maestre della conversione...

Tutti i numeri della vocazione imprenditoriale lombarda

Tutti i numeri della vocazione imprenditoriale lombarda

La vocazione imprenditoriale lombarda ha un peso decisivo anche sulla presenza di startup innovative, che rappresentano, come si legge nell’articolo qui accanto, oltre un quarto del totale nazionale, con il 27 per cento: la sola provincia di Milano ospita il numero...

Imprese innovative con un occhio all’Onu soprattutto in Lombardia

Imprese innovative con un occhio all’Onu soprattutto in Lombardia

Cambiano i modelli di business, cambiano gli interessi degli investitori. L’“impact investing” ha raggiunto i 730 miliardi di dollari. Ecco i settori Con il boom della sostenibilità cambiano i modelli di business e cambiano gli interessi per gli investitori: nel solo...

Ecco perché l’Italia primeggia in Europa

Ecco perché l’Italia primeggia in Europa

Rapporto Greenitaly 2020: la Lombardia è la Regione con più aziende che hanno effettuato eco-investimenti, 78mila in cinque anni, cioè il 18% del dato nazionale 1966 quando l’economista Kenneth Ewert Boulding scrisse la prima formula dell’economia circolare,...